Cosa fa
L’animatore digitale dell’istituto comprensivo Enrico Fermi è il maestro Marco Borrelli.
Introdotto nel 2015 con la Legge 107, l’animatore digitale riveste un ruolo chiave nell’evoluzione delle scuole. Queste ultime, infatti, non sono più soltanto luoghi fisici destinati all’apprendimento di nuove nozioni, ma permeano anche la realtà virtuale, grazie a tante opportunità.
L’obiettivo principale dell’animatore digitale è infatti quello di dare corpo e di attuare i programmi annuali di innovazione contenuti nel Piano nazionale per la scuola digitale.. In questo senso, le funzioni che svolge all’interno della comunità scolastica sono essenzialmente tre:
- Stimolare, coordinare e organizzare la formazione interna, senza svolgere per forza il ruolo di formatore, ma cercando di coinvolgere tutta la comunità scolastica alle attività formative sull’innovazione digitale.
- Contribuire alla realizzazione di una cultura digitale condivisa, attraverso attività che vedano come protagonisti non solo il personale docente e gli studenti, ma anche le famiglie e gli altri attori del territorio in cui è inserita la scuola.
- Individuare e realizzare soluzioni innovative, sia dal punto di vista tecnologico che metodologico, da poter diffondere all’interno degli stessi ambienti scolastici e che vadano nella direzione di un miglioramento della didattica.
Per le misure previste dal PNRR scuola azione 4.0 Next generation classrooms l’animatore digitale svolge un ruolo strategico.